Il data-driven marketing: cos’è e come funziona l’approccio basato sui dati

19 Marzo 2019
Il data-driven marketing: cos’è e come funziona l’approccio basato sui dati

Il data-driven marketingIl data-driven marketing è un metodo sempre più apprezzato all’interno delle aziende. A dimostrare l’efficacia delle strategie fondate su un approccio data-driven nel migliorare le performance aziendali è una ricerca di Boston Consulting Group (BCG) commissionata recentemente da Google, che ha rivelato come le aziende più avanzate nell’adozione di queste strategie ottengano un rapporto costi-benefici 1,4 volte migliore e ricavi fino a 2,5 volte più alti. Ma facciamo un passo indietro e cerchiamo prima di capire cos’è e come funziona il data-driven marketing.

Data-driven marketing: cos’è?

L’aumento esponenziale della qualità e della quantità di dati di marketing accessibili (i cosiddetti Big Data) consente di lavorare (grazie alla marketing technology) sulla personalizzazione delle strategie per migliorare l’esperienza sul web degli utenti (la cosiddetta customer experience) e ottenere messaggi sempre più contestuali.

In questo senso, il marketing basato sui dati (significato di data-driven marketing, appunto) tende a sfruttare strategicamente il potenziale di queste informazioni – in particolare gli orientamenti di acquisto e i comportamenti dei target di riferimento – per creare un’offerta che corrisponda sempre di più alle loro richieste e aspettative.

L’approccio data-driven: ecco come può migliorare le performance aziendali

Basandoci su questa definizione, quando parliamo di data-driven marketing, dunque, ci riferiamo ad un metodo che punta sulla personalizzazione del messaggio, basandosi sull’utilizzo dei big data nella definizione delle strategie di marketing allo scopo di fornire un’esperienza migliore e ottimizzata per i clienti, veicolando il messaggio giusto alla persona giusta, nel momento e nel posto giusto.

Lo studio condotto da BCG dimostra proprio come l’adozione di un approccio data-driven sia in grado di accelerare la crescita aziendale: i dati evidenziamo come dopo solo 6 settimane, l’uso di tecnologie data-driven porti ad un aumento fino al 50% delle transazioni online, con un 33% di aumento sul ritorno sulla spesa pubblicitaria e fino al 44% di risparmio sul cost per action (CPA).

L’importanza del fattore umano

Ma la ricerca mostra anche come le tecnologie data-driven non bastino da sole a raggiungere risultati scalabili: quando le campagne vengono perfezionate dalle persone il rendimento aumenta di un ulteriore 15% e la componente umana resta cruciale per raggiungere risultati sempre migliori.

Ecco perché la presenza in azienda di professionisti del Digital Marketing Management è sempre più indispensabile per le imprese che si affacciano sul mercato. Per decidere la strategia, ottimizzare la tecnologia e capire come applicare il machine learning agli obiettivi delle campagne e al comportamento dei clienti è indispensabile puntare su profili altamente specializzati nell’utilizzo del data-driven marketing e delle più recenti best practice del marketing. E il modo migliore per diventare professionisti del digital è il Master in Web Marketing e Comunicazione digitale di GEMA Business School.


Leggi anche

Quali sono i pilastri del Project Management?

Il termine inglese Project Management indica la gestione dei progetti, un’attività essenziale…

Come diventare copywriter nell’era del Digital Marketing

Scrivere è la tua passione? Stai pensando di trasformarla in una professione?…

Chi è il Risk Manager, cosa fa e come diventarlo

Nel business il rischio è una costante, tanto più in contesti complessi…
Richiedi Informazioni

    Iscriviti alla newsletter