GEMA Business School: sul Sole 24 Ore l’intervista al presidente Daniele Bianchi

4 Ottobre 2018
GEMA Business School: sul Sole 24 Ore l’intervista al presidente Daniele Bianchi

GEMA Business School: verso la Global EducationGrazie ad una proposta formativa di altissimo livello e ad una forte vocazione verso l’internazionalizzazione, GEMA Business School si è ormai affermata come “una delle realtà formative manageriali più dinamiche e significative nel panorama italiano”. In un intervista pubblicata da Il Sole 24 Ore, il presidente di GEMA Daniele Bianchi ha ripercorso la lunga storia di GEMA, spiegando i motivi che l’hanno portata a diventare una delle più importanti Business School indipendenti d’Italia, con un’offerta formativa di eccellenza che punta sempre più ad attrarre giovani, neo-laureati, manager, imprenditori da tutto il mondo.

Un’eccellenza certificata

La proposta formativa di GEMA Business School è oggi riconosciuta come una realtà in crescita continua. Merito di “un’ampia offerta di programmi Executive per imprenditori e manager, di programmi Corporate per imprese pubbliche e private, di Master Post-Graduate per neo-laureati, che possono essere frequentati presso i campus di Roma, Milano, Londra e Philadelphia” spiega il presidente Bianchi, tutti improntati sul saper fare. Ma soprattutto, una formazione certificata dall’accreditamento ASFOR (l’Associazione Italiana di Formazione Manageriale) e da “formatori non sono solo esperti in contesti nazionali e internazionali, ma professionisti con grandi abilità di trasferire i contenuti all’aula” che prossimamente – prossimo obiettivo di GEMA – acquisiranno la qualificazione APAFORM, come ulteriore garanzia della loro competenza. Senza dimenticare la partnership con SHRM, la Society of Human Resources Management, network internazionale di professionisti delle Risorse Umane di cui GEMA è diventata primo Preferred Provider in Italia nel 2015.

Un’offerta sempre al passo coi tempi

Ma è soprattutto la capacità di GEMA di tenere il passo con i cambiamenti della società e delle organizzazioni e di proporsi come una realtà in crescita continua uno dei segreti del successo della Business School romana. “Oggi le imprese sono sempre più globali e la complessità delle sfide che affrontano aumenta – spiega Daniele Bianchi al Sole 24 Ore – Lo  vediamo ogni giorno nel nostro lavoro di consulenza aziendale, in particolare sul fronte delle Risorse Umane”.

Per questo motivo, GEMA ha realizzato programmi di formazione internazionale a Londra, New York, Philadelphia, Dubai, e in diversi paesi dell’Africa (tra cui Angola, Congo, Nigeria Mozambico) oltre ad aver avviato fruttuose collaborazioni con la University of Greenwich di Londra e la Saint Joseph’s University di Philadelphia, con cui si organizzano periodicamente programmi di studio all’estero e di Student Exchange.

Ciò permette ai nostri allievi di spaziare, apprendere nuove pratiche e riportare competenze ed esperienze all’avanguardia nel proprio contesto lavorativo”  spiega il presidente Bianchi. “La formazione di nuovi manager non può prescindere dal fornire opportunità e strumenti per riflettere e per condividere il proprio punto di vista e il proprio ruolo all’interno di una società globale interconnessa. È necessario capire e discutere relazioni complesse che riguardano anche questioni sociali, ecologiche, politiche ed economiche comuni, in modo da poter costruire nuovi modi di pensiero e di azione”.


Leggi anche

Chi è il Risk Manager, cosa fa e come diventarlo

Nel business il rischio è una costante, tanto più in contesti complessi…

Digital Learning: cos’è e perché è utile in azienda

Negli ultimi decenni la formazione aziendale ha vissuto grandi cambiamenti. Si è…

Cos’è il Green Deal europeo e cosa cambia per le imprese del Vecchio Continente

Il Green Deal europeo, o Patto verde europeo, è la risposta della…
Richiedi Informazioni

    Iscriviti alla newsletter