
Il mitico mondo del
copywriter pubblicitario, fatto di creativi irriverenti e ambienti in bilico tra arte e carriera, sta cambiando. Oggi, anche un
creativo pubblicitario non può essere un professionista improvvisato che basa le sue competenze su doti innate.
La scrittura creativa pubblicitaria, infatti, pur mantenendo una buona dose di elemento intuitivo e artistico, basa la propria efficacia su
conoscenze tecniche e strategie ben studiate che si devono adattare a un altro mondo in continuo mutamento: quello del consumatore.
Più smaliziato, a suo agio davanti al mezzo mediatico, bombardato di informazioni e immagini che è in grado di scegliere e discernere, il consumatore del XI secolo è la nuova sfida del copywriter e del pubblicitario in generale ed è lui che impone il campo di confronto.
Così, il lavoro del pubblicitario professionista richiede sempre di più un sistema di competenze organico e flessibile, in grado di coniugare immaginazione e tecnica e di instillare il bisogno con classe e determinazione. Il copywriter deve essere un
comunicatore a 360° che si avvale di un bagaglio di strumenti del mestiere che spesso somigliano a quelli di un orchestrale e, altre volte, sono più simili a quelli del chirurgo.
Diventa un pubblicitario professionista, segui
Master in Scrittura Creativa Pubblicitaria.
Il marketing management e la politica | GeMa Blog
[…] A partire dalla preparazione del materiale propagandistico (che richiede l’ausilio di grafici e copywriter), per passare dal look del politico, fino ad arrivare alle parole scelte durante le interviste e […]
Il lavoro del copywriter e la scrittura creativa pubblicitaria | GeMa Blog
[…] copywriter di successo sono professionisti che rispecchiano i due aspetti fondamentali di questo lavoro: […]
Il marketing management e l’abuso del corpo | GeMa Blog
[…] il messaggio alla parola. Ciò richiederà, senz’altro, un maggiore investimento in creatività e copywriter di grande […]