Lavoratore motivato, lavoratore produttivo: i 6 fringe benefit più particolari

17 Settembre 2015

Come ben evidenziato nel titolo di questo post di GEMA Business School, un lavoratore motivato è un lavoratore produttivo.

Ma come motivarlo?

Uno dei metodi più efficaci e diffusi è quello di concedere i cosiddetti fringe benefit: ecco di seguito i 6 più particolari concessi dalle aziende.

Cosa sono i fringe benefit 

Prima di vedere quali sono, occorre spiegare meglio cosa siano: i fringe benefit sono, appunto, dei benefit aziendali complementari alla retribuzione ordinaria di diversi tipi, come un reddito in natura, un bene o un servizio. Alcuni dei fringe benefits più diffusi sono il cellulare e l’auto aziendale, l’alloggio, la mensa, fondi pensione etc.

Devono figurare in busta paga, concorrono a formare il reddito, motivo per cui sono soggetti a imposizione fiscale, e sono regolamentati dal TUIR (Testo Unico delle Imposte sui Redditi), che stabilisce le modalità di calcolo dei benefit e il regime fiscale a cui sono sottoposti.

I  6 fringe benefit più particolari

1. Il maggiordomo aziendale. Un tuttofare che si occupa di sbrigare le commissioni dei dipendenti: è l’uomo a cui si chiede di andare a ritirare gli abiti in lavanderia, così come di portare l’auto dal meccanico o di fare la spesa. E i vantaggi sono molteplici: non solo si dà un’immagine migliore dell’azienda all’esterno, ma aumenta la produttività a un costo contenuto.
2. La sala giochi in azienda. Un fringe benefit utilizzato da numerose aziende al mondo, come Google e Facebook: attenzione, però, a non confonderla con la sala caffè. Mentre in quest’ultima si può prendere soltanto una breve pausa, nella sala giochi aziendale si può trascorrere molto tempo, giocando con i colleghi al calcio balilla, a qualche videogame, o perché no, passando semplicemente del tempo a chiacchierare in una poltrona.
3. La palestra aziendale. Mens sana in corpore sano, e quale modo migliore di avere un corpo sano se non andando in palestra? Peccato, però, che spesso gli orari lavorativi non permettono di andarci spesso o di spenderci tanto tempo per via della troppa stanchezza. Molte aziende hanno deciso di costruirne una nella propria sede. Si risparmia sul prezzo dell’abbonamento e può aumentare la produttività se ci si va ad esempio durante la pausa pranzo per scaricare la tensione.
4. Cambiare sesso. Sicuramente il bringe benefit più particolare tra quelli elencati, ma che è stato realmente introdotto dalla Goldman Sachs, una delle più importanti società finanziarie al mondo. Decidi di cambiare sesso? L’azienda ti offre un contributo economico per l’operazione.
5. Sostegno economico dopo la morte. Questo particolare benefit è stato introdotto da Google nel 2011: se una persona del team statunitense di Google dovesse morire mentre è ancora dipendente, il colosso di Mountain View darà il 50% del suo stipendio al coniuge per 10 anni.
6. Asilo nido aziendale. Un bringe benefit tanto particolare quanto utile, che è stato adottato da molte aziende, tra cui Vodafone. Alla radice c’è la necessità da parte delle donne di dover dedicare molto tempo al lavoro, pur non dovendo rinunciare all’avere un figlio per il successo della propria carriera.


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