Requisiti e destinatari della mini-ASpI.

3 Maggio 2013
Requisiti e destinatari della mini-ASpI.

mini aspiLa mini-ASpI è la prestazione che sostituisce l’indennità di disoccupazione ordinaria non agricola a requisiti ridotti ed è erogata per i nuovi eventi di disoccupazione che si verificano dal 1 gennaio 2013. Infatti l’art. 2, comma 69, lett. b) della legge di riforma prevede, con la medesima decorrenza dell’avvio della nuova assicurazione (1 gennaio 2013), l’abrogazione dell’art. 7, comma 3, del 10 decreto legge 21 marzo 1988, n. 86 convertito, con modificazioni, dalla legge 20 maggio 1988, n.160, norma che istituiva l’indennità di disoccupazione ordinaria con requisiti ridotti in favore di tutti i lavoratori. Sono destinatari della prestazione tutti i lavoratori con un rapporto di lavoro in forma subordinata come individuati al paragrafo 2.1 della presente circolare e che involontariamente abbiano perduto tale occupazione. 

L’indennità è riconosciuta ai lavoratori che, a partire dal 1° gennaio 2013, abbiano perduto involontariamente la propria occupazione e che presentino i seguenti requisiti:

  1. possano far valere lo status di disoccupato ai sensi dell’articolo 1, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, e successive modificazioni;
  2. possano far valere almeno 13 settimane di contribuzione da attività lavorativa negli ultimi 12 mesi precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione, per la quale siano stati versati o siano dovuti contributi per l’assicurazione obbligatoria. Ai fini del diritto sono valide tutte le settimane retribuite, purché per esse risulti, anno per anno, complessivamente erogata o dovuta una retribuzione non inferiore ai minimali settimanali (legge 638/1983 e legge 389/1989). La disposizione relativa alla retribuzione di riferimento non si applica ai lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari, agli operai agricoli e agli apprendisti per i quali continuano a permanere le regole vigenti.

Leggi anche

HR Manager: chi è e cosa fa il Responsabile delle Risorse Umane

L’HR Manager, il Responsabile delle Risorse Umane, si occupa principalmente della selezione,…

La contrattazione collettiva e le nuove direttive dell'Unione Europea

Cose funziona la contrattazione collettiva in Italia e come cambia in seguito alle nuove direttive dell’Unione Europea sul salario minimo per i lavoratori

Welfare aziendale, perché diventa sempre più importante

Come funziona il Welfare aziendale e quali figure si occupano di questo all’interno di un’azienda? Scopri i benefici per l’azienda e per i dipendenti.
Richiedi Informazioni

    Iscriviti alla newsletter