Project Management e Intelligenza artificiale: nuove prospettive

6 Aprile 2023
Project Management e Intelligenza artificiale: nuove prospettive

Con l’affermazione dell’Industria 4.0 e il procedere della Trasformazione Digitale, si parla sempre più spesso delle possibili applicazioni dell’Intelligenza Artificiale al Project Management. Lo sviluppo delle AI sta già avendo il suo impatto sulla gestione dei progetti e il futuro sembra prospettarci diverse evoluzioni interessanti. Per molti versi, le applicazioni di intelligenza artificiali sono ancora immature, ma si sta lavorando molto intensamente al loro sviluppo, al loro potenziamento e al loro utilizzo in contesti sempre più ampi e complessi. Le nuove prospettive sono affascinanti e ci mettono di fronte a scenari inediti e stimolanti.

 

Project Management: l’automazione svolgerà un ruolo cruciale

Secondo un’analisi della Harvard Business Review, a livello mondiale, oggi vengono investiti circa 48.000 miliardi di dollari in Project Management. Sempre secondo lo stesso report, però, solo il 35% di questi progetti viene effettivamente portato a termine con successo. Tra i fattori che più influiscono c’è quello della relativa arretratezza delle tecnologie di cui al momento disponiamo. Il Project Management in moltissimi casi continua ad affidarsi da decenni sempre agli stessi strumenti, sostanzialmente fogli di calcolo e slide. Sebbene questi siano strumenti efficaci e affidabilissimi in molti contesti, tuttavia, non sono molto adattabili a contesti professionali sempre più mutevoli. Negli ultimi anni sono state lanciate nuove applicazioni per la gestione dei progetti, di cui alcune anche molto funzionali, tuttavia, l’intero settore non è riuscito ancora a fare un salto tecnologico effettivamente decisivo. A mancare è soprattutto l’automazione. Le attuali app non dispongono di funzionalità di pianificazione sufficientemente complesse. In questo caso, l’Intelligenza Artificiale potrebbe dare strumenti molto preziosi, che fino a non troppi anni fa erano solo ipotesi. Questo porterà cambiamenti radicali nel modo stesso di concepire il Project Management.

 

Intelligenza Artificiale: la capacità di analisi dei dati farà la differenza

I primi esperimenti in merito all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale (AI) sul Project Management stanno dando buoni risultati. Questo strumento si sta, infatti, dimostrando utilissimo nel miglioramento dell’efficienza delle attività di gestione di un progetto, mostrandosi particolarmente significativo nella riduzione delle tempistiche in ogni differente ambito della progettazione.
L’Intelligenza artificiale si dimostra efficace soprattutto nell’analisi di grandi quantità di dati, fornendo previsioni molto accurate e raccomandazioni molto importanti, sia per quanto riguarda la pianificazione del progetto, che per quanto concerne una buona gestione delle risorse. Questa capacità di analisi si presenta estremamente funzionale soprattutto quando si tratta di identificare in modo chiaro e definito i rischi di un progetto. Questo permette di mantenere un monitoraggio costante delle attività e una verifica sempre puntuale dello stato di salute del progetto. La capacità di analisi si rivela fondamentale per fornire report costantemente, praticamente in tempo reale, segnalando immediatamente qualsiasi eventuale imprevisto, ritardo o difformità di vario genere. In questo quadro, prevenire o risolvere dei problemi diventa più semplice, disponendo già di analisi e previsioni molto dettagliate sulla loro natura e i loro possibili esiti.

 

Gli assistenti virtuali di progetto

Un altro elemento legato alle AI che ha grandissime potenzialità è quello degli assistenti virtuali di progetto. Le intelligenze artificiali non si limitano solo ad analizzare i dati, ma sono anche in grado di rielaborare i risultati del calcolo, comunicandoli in modo molto semplice e immediato all’utente umano. Si prevede un significativo aumento degli assistenti virtuali, di BOT, che diventeranno sempre più efficienti, precisi e abili nel cogliere tutte le sfumature della comunicazione umana, non solo verbale. I nuovi assistenti virtuali saranno in grado di fornire aggiornamenti costanti sullo stato dei progetti, informando l’utente nel modo più congeniale: con brevi messaggi di testo, con tabelle e infografiche, oppure con messaggi vocali. Interagendo con l’utente, l’AI apprenderà continuamente nuove informazioni. Attraverso le interazioni con gli esseri umani l’Intelligenza Artificiale perfezionerà le sue facoltà di analisi e di soluzione dei problemi.

 

L’evoluzione della figura professionale del Project Manager

Tutto questo porterà importanti mutamenti anche per quanto concerne il ruolo del Project Manager. Questa figura, infatti, non potrà essere sostituita dai BOT, ma dovrà imparare a sfruttare al meglio queste tecnologie, orientando il loro utilizzo, coordinando e integrando al meglio la loro attività con l’attività del team di progetto. Vuoi saperne di più su questi grandi cambiamenti? Stai pensando di intraprendere la professione di Project Manager, o lavori già nel project management? Scopri di più sul Master Post Laurea in Project Management e sull’Executive Master in Project Management di GEMA Business School.


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