Welfare aziendale gestione delle risorse umane

11 Aprile 2011

Il sistema sociale pubblico italiano è in agonia. Sempre più spesso, a ciò pongono rimedio alcune politiche di gestione delle risorse umane che introducono elementi di Welfare aziendale nei rapporti con i dipendenti.

Dopo anni di crescita economica finanziata dall’indebitamento ai danni della spesa sociale, in vista di un ulteriore invecchiamento della popolazione, il destino del sostegno economico e medico della popolazione non ha prospettive rosee. Se, poi, a ciò si aggiunge il profilarsi sempre più marcato di un rapporto generazionale basato sulla tutela economica prolungata delle fasce di età più avanzata a favore di quelle più giovani, ci sarebbero tutti gli elementi per denunciare una ”emergenza sistema sociale”.

Da ciò prendono le mosse i lungimiranti approcci alla gestione delle risorse umane di aziende come Luxottica, ad esempio, che ha concertato con le organizzazioni sindacali un piano d’intervento sul potere d’acquisto dei nuclei familiari di ben 7.800 tra operai e impiegati presso i propri stabilimenti. Grazie all’accordo con catene di vendita diretta di beni primari, con centri medici, grazie all’istituzione di borse di studio e orientamento professionale, i dipendenti Luxottica hanno potuto avvalersi di prezzi di favore.

Una buona prassi di gestione delle risorse umane, quella di Luxottica, che ha portato molte aziende ad adottare simili sistemi di Welfare diretti ad agevolare la vita dei propri lavoratori e della loro famiglie.

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