Quando i leader sbagliano: i 10 errori che attentano alla leadership

1 Aprile 2015
Quando i leader sbagliano: i 10 errori che attentano alla leadership

Ache i leader sbaglianoAbbiamo visto quali sono le 7 caratteristiche di un vero leader, abbiamo analizzato le sue qualità. Ma un buon leader, come abbiamo visto, rimane un uomo (o una donna) ed errare humanum est. Tanto che esistono errori che sono tipici di chi, per natura o per contingenza, ricopre questo ruolo.

Forbes, in un articolo di qualche anno fa, ha chiesto a esperti del settore quali siano i principali comportamenti sbagliati (e ricorrenti) dei leader: c’è l’imbarazzo della scelta. Steve Blank, un LinkedIn influencer, dal suo Pulse ha qualcosa da dirci sull’argomento: ammettere gli errori farà di voi leader migliori.

Ma quali sono questi errori che sembrano essere il vero tallone di Achille della leadership? Ne abbiamo stilato un decalogo:

  1. Diventare il collo di bottiglia – La scarsa capacità di delegare è senz’altro una debolezza che il vero leader non può concedersi. Ma quando egli diventa causa d’inefficienza per l’organizzazione, la debolezza diventa errore.
  2. Affidare solo i lavori noiosi – Fa il paio con il precedente errore. Parafrasando parole ben più sagge: non lasciate fare agli altri ciò che non fareste voi.
  3. Comunicare poco e male – La comunicazione è una delle leve del leader e i feedback sono lo strumento fondamentale per la gestione di un team.
  4. Non definire gli obiettivi – Cos’è un condottiero senza meta?
  5. Pensare di avere tutte le risposte – È un’occasione persa per imparare qualcosa di nuovo dal team, ma anche una seria esposizione al rischio di fallimento.
  6. Non dedicare tempo al team – Ricordate sempre che l’autorevolezza deve essere conquistata e mantenuta. Ed è un processo più democratico di quanto possa apparire.
  7. Criticare apertamente – Scegliete sempre con cura i tempi e gli ambiti per il vostro feedback negativo.
  8. Non rendere il lavoro divertente – Non è sempre così, ma il lavoro può essere anche entusiasmante e trovare la giusta leva per appassionare il vostro team al raggiungimento dell’obiettivo è un vostro compito. Non dimenticatelo.
  9. Scegliere la soluzione più semplice – Non è sempre un errore, solo quando la scelta è dettata da superficialità, pigrizia o fretta.
  10. Dimenticare quanto è semplice premiare – Esistono molti modi per premiare il vostro team o i suoi componenti. Il riconoscimento da parte vostra non è un optional, quando si parla di motivazione al lavoro.

 

Volete sviluppare le vostre doti da veri leader? Allora non mancate di seguire il nostro corso su Leadership e motivazione dei collaboratori.


Leggi anche

Risorse Umane: chi è e cosa fa un Recruiter

Il mondo del lavoro cambia sempre più velocemente. Globalizzazione, digitalizzazione, Intelligenza Artificiale…
Richiedi Informazioni

    Iscriviti alla newsletter