Consigli di team building: i 7 comandamenti per creare una squadra di successo

17 Giugno 2015
Consigli di team building: i 7 comandamenti per creare una squadra di successo

Tra le cose che un project manager non dovrebbe dimenticare mai ce n’è sicuramente una: il team è una risorsa. E, come tale, egli deve saperla gestire per farla fruttare al meglio.

Per creare una squadra vincente, il team building è fondamentale. Sapere come sviluppare i singoli componenti e il gruppo per riuscire a ottenere i migliori successi è una vera e propria arte.

Esistono, però, alcuni consigli che non mancheranno di portare il vostro gruppo di lavoro nella direzione giusta. Ecco, dunque, 7 consigli per potenziare il vostro team e farlo diventare una squadra vincente: un vantaggio per l’azienda e un successo per il vostro ruolo di project manager.

1. Conosci le risorse per reclutare i talenti giusti per il task

Potrà sembrare ovvio, ma il primo passo per formare un team vincente è sicuramente quello di mettere insieme i migliori elementi per il task. Pensate bene a questo consiglio, poiché implica l’approfondita conoscenza delle risorse e della loro storia (dove hanno eccelso, in quali condizioni hanno performato meglio).

2. Dai il buon esempio

Un project manager che non sia anche un leader sarà un mediocre project manager. E un leader, quando si tratta di dare qualche lezione sulla qualità del lavoro, non ha molto da dire: il suo esempio parla da sé. In poche parole: guidate con il vostro esempio.

Volete spere se siete dei veri leader? Accertatevi di possedere queste sette caratteristiche.

3. Un po’ di coaching non guasta

Il leader di un team vincente è anche un buon coach. Il vostro lavoro sarà quello di creare il giusto clima mentale, di sviluppare i talenti e ispirare. Per fare questo, dovrete entrare in rapporto diretto con ciascuno dei componenti del gruppo di lavoro. La crescita dei singoli è la crescita del team.

4. Conosci i limiti e superali

Se volete che le performance del team siano sorprendenti, dovrete andare oltre. Individuate i limiti del team e spingetelo oltre. La vostra bravura sarà quella di trovare il giusto equilibrio di tensione della corda.

5. Si vince a partire dalla mentalità

Creare una mentalità vincente è il primo passo verso il successo del gruppo di lavoro. Ma i discorsi motivazionali non bastano, dovrete riuscire a provare al team che potete raggiungere l’eccellenza. Parafrasando l’adagio: provare per far credere.

6. In team non si somma: si moltiplica

C’è una forma mentis che è completamente sbagliata: il team è la somma dei suoi elementi. Errato! La squadra di lavoro coesa è la moltiplicazione dei potenziali dei singoli.

Ma ciò può avvenire solo nei team veramente coesi e affiatati, in cui la competizione è orientata al raggiungimento dell’obiettivo comune, non quello personale.

7. Il team building non è un’opzione

Proprio per quanto detto nel punto precedente, le strategie di team building non sono un’opzione eventuale, ma una priorità. Anche se vi trovate davanti a un team già affiatato, potete sempre fare di meglio per stimolare la vera sintonia lavorativa.


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