HR: cosa fa il Responsabile del Reclutamento e come diventarlo

26 Settembre 2024
HR: cosa fa il Responsabile del Reclutamento e come diventarlo

Il Responsabile del Reclutamento è una figura professionale fondamentale nell’ambito delle Risorse Umane. È il responsabile dell’attuazione delle strategie aziendali per il reclutamento e la selezione del personale. È incaricato di ricercare professionisti adeguati alle necessità aziendali, in linea con quello che è il modello organizzativo dell’impresa e con quelle che sono le specifiche del mercato del lavoro di riferimento. Dovrà quindi pianificare con cura tutte le operazioni per l’assunzione di nuovo personale. Vediamo più nel dettaglio cosa fa un Responsabile del Reclutamento e come diventarlo.

Cosa fa il Responsabile del Reclutamento?

Come già accennato, il Responsabile del Reclutamento, o Recruitment Manager, è incaricato di supervisionare il processo di reclutamento di personale per un’organizzazione. Deve sviluppare e attuare diverse strategie di reclutamento, conducendo colloqui di lavoro, al fine di selezionare le candidature più in linea con gli obiettivi aziendali. Vediamo più nel dettaglio come si svolge il processo di reclutamento, e quali sono nello specifico le mansioni del Recruitment Manager:

  1. Confrontarsi con i manager aziendali, per comprendere le effettive esigenze di reclutamento di un’organizzazione
  2. Sviluppare un piano di reclutamento
  3. Creare e revisionare annunci di lavoro
  4. Condividere gli annunci, sia attraverso i canali tradizionali che utilizzando le piattaforme HR disponibili online
  5. Condurre i colloqui di lavoro
  6. Valutare i candidati
  7. Negoziare le offerte di lavoro
  8. Creare un registro delle candidature e delle assunzioni
  9. Coordinare l’onboarding degli assunti
  10. Ampliare e consolidare i rapporti con i collaboratori
  11. Sviluppare nuove strategie per attrarre nuovi talenti

Il Responsabile del Reclutamento può lavorare in diversi ambiti, sia come dipendente aziendale, o come dipendente di una società di ricerca e selezione delle Risorse Umane. Può anche lavorare come consulente esterno.

Che skills deve avere un Responsabile del Reclutamento?

Le hard skills del Responsabile del Reclutamento

Un Responsabile del Reclutamento deve possedere un mix di competenze tecniche e trasversali per gestire efficacemente il processo di assunzione e selezione del personale. Dal punto di vista delle hard skills, questa figura deve avere una buona padronanza delle tecniche e dei software di recruiting. Utilizza strumenti come LinkedIn, portali di lavoro e software specifici (ATS – Applicant Tracking System). Inoltre, un Responsabile del Reclutamento dovrà sempre essere aggiornato sulle normative del lavoro, assicurando che tutto il processo di assunzione sia conforme alle leggi vigenti. È capace di valutare i candidati, conducendo colloqui strutturati e utilizzando strumenti di valutazione come i test psicometrici. Per ottimizzare costantemente l’efficacia del processo di reclutamento, questa figura deve anche saper interpretare tutti i dati relativi a tutto il processo del recruiting, prendendo in considerazione elementi come i tempi di assunzione e i costi.

Le soft skills del Responsabile del Reclutamento

Un buon Responsabile del Reclutamento deve essere anche un ottimo comunicatore, capace di interfacciarsi con candidati, manager e dirigenti in modo chiaro ed efficace. Dovrà saper scrivere annunci di lavoro chiari e interessanti, che incuriosiscano i candidati, fornendo tutte le informazioni utili per attirare una platea di lavoratori in linea con le esigenze aziendali. L’empatia e l’ascolto attivo rappresentando quindi delle qualità cruciali per comprendere a fondo le esigenze dei candidati e creare un ambiente di fiducia. Dal punto di vista organizzativo, inoltre, deve riuscire a gestire più selezioni contemporaneamente, rispettando scadenze e priorità senza mai perdere di vista i dettagli. Se il ruolo prevede anche la gestione di un team, le capacità di leadership diventano fondamentali per motivare e coordinare il gruppo di lavoro.

L’importanza delle relazioni e del networking nel recruitment

Essendo spesso in contatto con molte persone, sia all’interno che all’esterno dell’azienda, per un Responsabile del Reclutamento è efficace avere buone capacità relazionali e di networking. È molto importante per lui costruire una solida rete di contatti professionali, mantenendo aperti i canali di comunicazione con potenziali candidati e collaboratori. Inoltre, saper negoziare è fondamentale: che si tratti di stipulare un’offerta di lavoro con un candidato o di trovare un compromesso con i manager aziendali, l’abilità di trovare soluzioni che soddisfino tutte le parti fa veramente la differenza.

Come diventare un Responsabile del Reclutamento: i master in risorse umane

Per lavorare come Responsabile del Reclutamento è fondamentale avere già avuto esperienza lavorativa nell’ambito delle Risorse Umane, acquisendo una seniority di almeno 3-5 anni. Per lavorare in questa posizione occorre, infatti, aver compreso a pieno le dinamiche manageriali del recruiting.

Per quanto riguarda i titoli di studio, non vi sono percorsi universitari specifici per diventare Responsabili del Reclutamento. Molti professionisti validi del settore hanno conseguito una laurea in economia, in psicologia, in scienze della formazione, o in ambito umanistico. Fondamentale frequentare corsi specialistici, come un master in risorse umane. Il Master in Risorse Umane di GEMA Business School ti consente di entrare nel mondo del lavoro della Gestione e Sviluppo delle Risorse Umane con le giuste competenze professionali e personali. Lavori già nel settore?

Con l’Executive Master in Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane puoi accrescere le tue competenze personali e professionali, facendo un passo decisivo per la crescita della tua carriera. Contattaci subito per saperne di più, i nostri esperti ti indicheranno tutti i percorsi in linea con i tuoi talenti e con le tue aspettative.


Leggi anche

Project Management: cosa sono gli stakeholder e che ruolo hanno

“Stakeholder” è un termine centrale nel linguaggio del Project Management e della…

Il Green Banking e lo sviluppo economico sostenibile

Negli ultimi anni, il concetto di sostenibilità ha guadagnato un’importanza crescente in…

Cos’è il Procurement Management e perché è importante

Il procurement management, la gestione degli approvvigionamenti, è un processo cruciale per…
Richiedi Informazioni
Iscriviti alla newsletter