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Master universitario: la scelta giusta per il tuo futuro post-laurea? Guida completa per i giovani neolaureati

4 Luglio 2025
Master universitario: la scelta giusta per il tuo futuro post-laurea? Guida completa per i giovani neolaureati

Se sei un giovane neolaureato, ti sarai sicuramente posto la domanda: “E ora cosa faccio?”. Tra le opzioni più gettonate per specializzarsi e aumentare le proprie opportunità nel mondo del lavoro c’è il master universitario. Ma cosa sono esattamente questi percorsi e, soprattutto, sono la scelta migliore per le tue ambizioni professionali? Questo articolo ti guiderà attraverso la loro evoluzione, le differenze chiave tra master universitari e quelli offerti dalle Business School indipendenti, e ti aiuterà a capire quale direzione intraprendere per il tuo futuro.

La Nascita dei Master Post-Laurea in Italia: Tra Esigenze di Specializzazione e Nuovi Scenari Accademici

Per decenni, l’università italiana, con le sue radici storiche profonde, è stata il fulcro dell’alta formazione, basata su un modello prevalentemente teorico-disciplinare e con un’autonomia didattica relativamente limitata. I corsi di studio erano spesso definiti a livello ministeriale attraverso “tabelle” che stabilivano insegnamenti e crediti, limitando la flessibilità delle singole università nel progettare programmi innovativi e orientati al mercato.

Con l’introduzione del sistema “3+2” (Laurea e Laurea Magistrale) a seguito del D.M. 509/1999 e successive modifiche, è emersa una chiara necessità di percorsi di alta specializzazione successivi alla laurea, capaci di fornire competenze professionali specifiche e aggiornate. È in questo contesto che le università hanno iniziato a proporre i Master universitari post-laurea (di primo e secondo livello).

Le ragioni di questa evoluzione sono molteplici. Da un lato, c’era l’esigenza di rispondere a una crescente domanda del mercato del lavoro, che richiedeva profili con competenze sempre più mirate, spesso non pienamente coperte dai corsi di laurea tradizionali. Dall’altro, l’introduzione dei Master ha offerto alle università una maggiore autonomia e flessibilità nella progettazione di corsi formativi innovativi e di breve durata, meno vincolati dalle rigide normative ministeriali. Non meno importante, i Master Universitari, essendo spesso a pagamento, hanno rappresentato una potenziale fonte di finanziamento aggiuntiva per le università, consentendo investimenti in nuove aree didattiche e nella collaborazione con il mondo professionale. In sintesi, i master universitari sono nati per rispondere sia a un’esigenza di specializzazione post-laurea dettata dal mercato, sia per garantire alle università una maggiore autonomia e nuove fonti di finanziamento.

Il Ruolo Cruciale di ASFOR nella Formazione Manageriale Italiana

Prima che i master universitari prendessero piede, in Italia si avvertiva una forte esigenza di corsi formativi più pragmatici e orientati al mondo del lavoro, dato che l’università era talvolta percepita come eccessivamente teorica. È in questo scenario che emerge il ruolo cruciale dell’ASFOR (Associazione Italiana per la Formazione Manageriale), fondata nel 1971.

ASFOR si è posta fin da subito l’obiettivo di promuovere e qualificare la formazione manageriale in Italia, introducendo un sistema di accreditamento dei Master ben prima che le università proponessero diffusamente i propri. Questo accreditamento mirava a garantire standard di qualità, una forte connessione con le imprese e un approccio didattico basato sulla pratica e sulla risoluzione di problemi reali. I primi Master accreditati ASFOR sono stati, di fatto, una risposta diretta alla necessità di formare figure professionali con competenze manageriali immediatamente spendibili, colmando il divario tra l’offerta formativa accademica e la domanda del mercato del lavoro.

Già prima della Legge Gelmini (2010), che ha formalizzato e incentivato i master universitari, esistevano in Italia Business School e scuole di management che offrivano percorsi di formazione post-laurea con un’impronta fortemente orientata al mondo del lavoro. Tra queste figurano istituzioni storiche come SDA Bocconi School of Management, MIP Politecnico di Milano, LUISS Business School, CUOA, ISTUD Business School e GEMA Business School. Queste realtà operavano spesso al di fuori delle rigide normative universitarie dell’epoca, offrendo programmi flessibili e fortemente orientati alle esigenze delle aziende.

Master Universitari vs. Business School Indipendenti: Una Comparazione Cruciale

Ed eccoci al punto focale per un neolaureato: scegliere tra un master offerto direttamente da un’università o da una Business School indipendente. Sebbene entrambi i percorsi puntino alla specializzazione post-laurea, le differenze nel loro approccio sono sostanziali e possono influenzare significativamente la tua preparazione e le tue opportunità professionali.

L’Indagine di GEMA Business School e il Gap di Competenze

Una recente survey condotta da GEMA Business School tra le imprese italiane ha messo in luce un dato significativo: quasi il 90% delle aziende intervistate afferma che le Business School, oggi più di ieri, svolgono un ruolo fondamentale nel colmare il gap tra le competenze richieste dal mercato del lavoro e quelle fornite dal sistema universitario. Questo dato è cruciale e solleva un interrogativo importante.

Molti sostengono che il proliferare dei master universitari post-laurea sia, in parte, attribuibile a un fallimento delle università nella loro capacità di fornire gli strumenti e le competenze operative in grado di soddisfare le esigenze immediate delle imprese. Se le università faticano a fornire competenze pratiche durante i cicli di studi di base, perché dovrebbero riuscirci efficacemente in un master post-laurea? Questa percezione è confermata dal fatto che il 50% delle imprese intervistate nella survey di GEMA ha dichiarato che l’Università prepara poco o per niente i giovani alle necessità pratiche delle aziende.

Di conseguenza, molti giovani continuano a cercare attivamente l’acquisizione di competenze operative (il “saper fare”) presso le Business School, piuttosto che nelle università. Non a caso, le università più prestigiose hanno scelto di creare delle Business School strutturalmente indipendenti, pur mantenendo un legame accademico (come SDA Bocconi, LUISS Business School e Bologna Business School), riconoscendo la necessità di un approccio formativo distinto e più agile per la formazione manageriale.

Ecco una sintesi delle principali differenze metodologiche e organizzative:

CaratteristicaUniversità TradizionaleBusiness School Indipendente
Obiettivo PrimarioRicerca accademica, formazione teorica, sviluppo del pensiero critico in varie discipline.Formazione di professionisti e leader aziendali, orientamento pratico e applicato al business.
Metodologia DidatticaLezioni frontali, seminari, esami scritti/orali, ricerca individuale. Approccio più teorico e accademico.Studi di caso, simulazioni aziendali, progetti di gruppo, lavoro sul campo, testimonianze aziendali, role-playing, mentorship. Approccio più interattivo e pratico.
Corpo DocenteProfessori e ricercatori con background accademico, spesso con focus sulla ricerca e la pubblicazione scientifica.Docenti con esperienza sia accademica che professionale (spesso ex manager, consulenti), professionisti del settore e visiting professor.
Durata dei ProgrammiLauree triennali (3 anni), lauree magistrali (2 anni), dottorati di ricerca (3-4 anni).Master (6-12 mesi), MBA (12-24 mesi), programmi executive (variabile). Programmi più intensivi e concentrati.
Costo e FinanziamentoTasse universitarie generalmente più basse, sovvenzionate dallo Stato.Costi di iscrizione significativamente più elevati, spesso autofinanziate o con partnership aziendali.
ValutazionePrincipalmente basata su esami individuali.Valutazione basata su progetti, presentazioni, partecipazione, risultati di gruppo, oltre a esami.
Flessibilità e InnovazioneStoricamente più lenta nell’adottare nuove metodologie o programmi a causa di vincoli normativi.Più agile nell’adattarsi alle mutevoli esigenze del mercato, introducendo rapidamente nuovi corsi e specializzazioni.

Le Business School indipendenti si sono distinte proprio colmando il bisogno di laureati con “saper fare” pratico, essenziale per un’immediata inserzione nel mondo aziendale. Le aziende, infatti, necessitano urgentemente di giovani con competenze pratiche più affinate, capaci di integrarsi velocemente nelle funzioni e nei processi aziendali.

GEMA Business School: Un Faro nella Formazione Manageriale Indipendente

In questo panorama, GEMA Business School si posiziona come un’eccellenza tra le Business School indipendenti italiane. Nata a Roma oltre 40 anni fa, GEMA si è distinta fin da subito come una delle prime scuole in Italia a proporre in modo strutturato Master e programmi executive, rispondendo a un’esigenza specifica del mercato.

Negli ultimi anni, GEMA Business School ha guadagnato posizioni significative nei ranking nazionali, distinguendosi come una delle migliori 10 Business School in Italia. È apprezzata per l’efficacia dei suoi programmi, la marcata attenzione allo sviluppo di carriera e un focus specifico sulla formazione aziendale per le piccole e medie imprese.

La sua credibilità è rafforzata da diversi elementi:

  • Accreditamenti Riconosciuti: GEMA vanta accreditamenti importanti come ASFOR (Associazione Italiana per la Formazione Manageriale), SHRM (Society for Human Resource Management) e PMI Authorized Training Partner (A.T.P.) del Project Management Institute. Questi accreditamenti non solo attestano la qualità didattica, ma impongono anche rigidi standard operativi e di placement.
  • Metodo “Learning by Doing” e Vicinanza Aziendale: Sebbene non esplicitato con questa terminologia nella survey, l’efficacia dei programmi di Business School come GEMA deriva proprio da un approccio didattico fortemente pratico, basato su studi di caso, simulazioni, progetti di gruppo e una stretta interazione con il mondo aziendale. Questo è confermato dal fatto che il 75% delle imprese intervistate considera le Business School il veicolo migliore per avvicinare i giovani alle loro aziende. Le Business School si sono organizzate con servizi di placement e career service interni di alta qualità, lavorando attivamente per garantire che i diplomati trovino impiego in tempi rapidi, spesso con un obiettivo di essere entro sei mesi dalla fine del master, come stabilito dai criteri di accreditamento dell’ASFOR.
  • Risultati Concreti: La qualità e la retribuzione ottenute dopo un Master post-laurea presso una Business School indipendente sono significativamente superiori: si stima che un neo-masterizzato possa ottenere una Retribuzione Annua Lorda (RAL) di ingresso superiore anche del 20%, con picchi che superano il 30% in più rispetto a un semplice neolaureato. Gli impieghi offerti sono inoltre di maggiore qualità e prevedono ruoli di maggiore responsabilità fin da subito.
  • Impegno per la Sostenibilità: GEMA Business School si distingue anche per essere l’unica Scuola di Management italiana ad essersi trasformata in Società Benefit, dimostrando un impegno concreto per la sostenibilità e i criteri ESG (Environmental, Social, Governance). Questo approccio, che va oltre l’insegnamento teorico per applicare con convinzione i principi di sostenibilità al proprio interno, è un valore sempre più ricercato dal mercato e dalle nuove generazioni di talenti. Il 75% delle imprese, infatti, riconosce l’importanza per le Business School di essere Società Benefit o B Corp.

Conclusione: Il Tuo Investimento nel Futuro Professionale

L’evoluzione della formazione in Italia ha dato vita a un panorama didattico sempre più eterogeneo. Se le università tradizionali mantengono un ruolo cruciale nella ricerca e nella formazione di base, le Business School indipendenti si distinguono per la loro capacità di creare un ponte diretto tra il mondo accademico e quello aziendale.

Investire in un masterofferto da una Business School indipendente come GEMA significa scegliere un percorso di alta formazione specializzato, pratico e allineato alle dinamiche del mercato globale. Significa acquisire competenze operative (“saper fare”) che il mondo del lavoro richiede con urgenza e prepararsi a essere un professionista consapevole e capace di affrontare le complesse sfide attuali. In un’epoca in cui adattabilità, competenze pratiche e apprendimento continuo sono requisiti fondamentali, le Business School indipendenti offrono un valore formativo spesso superiore rispetto all’offerta accademica tradizionale.

La scelta del tuo master è un passo fondamentale per la tua carriera. Valuta attentamente gli obiettivi, le metodologie e, soprattutto, l’impatto reale sul tuo futuro professionale. Le Business School indipendenti sono lì per fornirti gli strumenti concreti per costruire il tuo successo.

Valuta anche i Master Executive di GEMA Business School se vuoi frequentare il master durante il weekend senza rinunciare al tuo lavoro.

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